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Come vedere i backlink di un sito

Tra gli indicatori più importanti per poter analizzare il livello di autorevolezza di un sito web vi è il numero di backlink.

Negli anni passati, la qualità e la quantità dei backlink influiva sul posizionamento di una pagina all’interno dei motori di ricerca e sul suo PageRank.

Oggi, invece, la quantità dei backlink non è così importante, anzi, l’eccesso può trasformarsi in un serio problema per chi riceve i link. Ciò che è essenziale è la qualità, ovvero ottenere backlink da siti autorevoli per avere visibilità nella ricerca di Google.

Come vedere i backlink di un sito

I backlink, ovvero i link di entrata di un sito, rappresentato uno dei fattori di maggior importanza in ottica SEO.

Sarebbe utile e molto vantaggioso poter vedere i backlink di un sito competitor, analizzarli e cercare di capire il motivo del perché il suo posizionamento su Google è migliore del nostro.

Un tool completamente gratuito per poter essere a conoscenza e monitorare i backlink è messo a disposizione da Google e si trova nel suo strumento chiamato Search Console. Per poter usufruire di questo servizio, occorre avere un account Google e confermare la proprietà di un sito web all’interno di esso. Tutte le informazioni inerenti ai backlink sono visibili sotto la voce Link del menu della Search Console.

Grazie a questa funzione, potrai vedere e monitorare gratuitamente tutti i link interni ed esterni al tuo sito. La tabella relativa ai backlink può anche essere scaricata sul computer in formato CSV, in modo da poterle analizzare più comodamente con un foglio elettronico su programmi come Excel.

I tool per controllare i backlink di un sito

Negli ultimi anni sono nate numerose piattaforme online specializzate nel monitoraggio e nell’analisi dei backlink. Queste sono capaci di offrire un’analisi storica e profonda degli stessi, oltre che l’andamento di acquisizione nel tempo, l’origine, il numero di link in entrata e in uscita nel tempo ecc.

Andiamo dunque a vedere quali sono le migliori che possono fare garantirti un ottimo servizio.

Link Explorer

Tra i nomi più importanti che ti offrono un servizio di analisi e i permettono di vedere i backlink di un sito, c’è Link Explorer di Moz.

La schermata dei dati è molto intuitiva e facile da utilizzare, i dati sono ordinati in maniera impeccabile ed è possibile confrontare fino a 5 siti.

Per poter effettuare la scansione di un sito web, ti basta inserire semplicemente l’url all’interno dell’input di ricerca ed in una frazione di secondo avremo a disposizione il numero di link verso quella determinata pagina (Total Links), il numero di domini che linkano a quella pagina (Root Domains) ed infine, l’elenco degli Inbound Links, ovvero i backlink che la pagina riceve.

Link Explorer ti permette anche di acquistare la versione PRO per avere a disposizione tantissime altre funzioni.

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Ahrefs

Molto simile a Link Explorer, troviamo Ahrefs. Per poterlo utilizzare dovrai semplicemente entrare nel sito ed inserire l’URL della pagina che desideri utilizzare e in pochi secondi sarai a conoscenza di dati ed informazioni relative a quella pagina.

Ti permette di conoscere sia il numero di backlink sia i domini che linkano a quella pagina. Ahrefs ti aiuta anche a riconoscere la tipologia di anchor text: ricorda che molte anchor text di tipo exact match, come “sgombero Milano“, possono penalizzare il tuo sito.

A differenza di Link Explorer, è a pagamento, ma ti offre un periodo di prova di due settimane.

SEMrush

Questo servizio che ti consente di vedere i backlink è a pagamento ma sicuramente è uno tra i migliori strumenti SEO in circolazione. Il tool ti permette una analisi approfondita sia dei competitor che del tuo stesso sito. Grazie ad esso sarai a conoscenza di ogni singolo link ricevuto fino ad arrivare all’ancora di testo che porta a quel determinato link.

Conclusioni

Quelle che abbiamo riportato sono solo alcune delle molte piattaforme che il mercato offre. La scelta è importante ed è fondamentale su internet saper valorizzare il proprio sito ed essere a conoscenza delle strategie dei competitor. La SEO è una battaglia continua e serve esser sempre pronti ad affrontarla.

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