fbpx
ottimizzare immagini

Come ottimizzare le immagini per la SEO

Durante la realizzazione della nostra strategia SEO ci soffermiamo sempre sugli aspetti principali come: utilizzo corretto delle keywords, posting di contenuti interessanti e invitanti per il lettore, formattazione corretta dei testi, ottimizzazione del sito per i dispositivi mobile.

Diamo moltissima importanza alla realizzazione della pagina stessa e del contenuto trascurando alcuni aspetti che in realtà rivestono un ruolo altrettanto importante per la buona riuscita della campagna SEO, stiamo parlando delle immagini.

Perché ottimizzare le immagini

Utilizzare in modo corretto le immagini all’interno delle nostre pagine vuol dire in primo luogo rendere l’esperienza del lettore più piacevole, possiamo guidarlo mostrandogli in un solo fotogramma un’idea del contenuto della pagina aumentando il suo livello di attenzione.

È importante però fare un utilizzo corretto di questa risorsa all’interno della strategia SEO. Non prendendo le giuste accortezze, infatti, finiremmo per ottenere effetti non spiacevoli come: distogliere l’attenzione dell’utente o, ancor peggio, appesantire in modo eccessivo la pagina, rendendone la navigazione lenta portando così l’internauta a lasciare il nostro sito in breve tempo. Scopriamo quindi come ottimizzare al meglio le immagini in ottica SEO.

Come ottimizzare le immagini

Peso

Ne abbiamo parlato poco fa, postare un’immagine ricca di dettagli e in risoluzione 4k sulla nostra pagina è sicuramente molto bello e farebbe piacere a chiunque, c’è però da tenere in considerazione che un’immagine con queste caratteristiche peserà davvero molto, appesantendo tutto il sistema.

Ciò implica che la pagina richiederebbe un quantitativo di tempo di gran lunga superiore a quello normalmente necessario, cosa non accettabile, visto che potremmo finire per perdere preziosa utenza: coloro che visitano le pagine web lo fanno spesso in modo molto veloce, vogliono informazioni chiare e presentate nel modo più rapido possibile, non sono disposti ad aspettare il caricamento di una pagina.

Tramite l’utilizzo di programmi per l’elaborazione delle immagini, come il famoso Photoshop, è possibile intervenire sulle dimensioni della foto e sulla sua risoluzione. Certo però che non possiamo nemmeno credere di pubblicare un’immagine i cui soggetti siano così “pixelati” da essere a malapena riconoscibili, il segreto sta quindi nel trovare il giusto compromesso tra dimensioni corrette e tempi di caricamento accettabili.

Ci sono tanti altri modi per ridurre il peso delle immagini. Per un approfondimento, ti invitiamo a leggere quest’articolo su come comprimere le immagini.

Nome

Importantissimo non trascurare il nome del file, quest’ultimo è un altro fattore cardine per ottimizzare delle immagini. I criteri da seguire per sceglierlo nel modo giusto sono pochi e semplici: cercate di fare in modo che sia un nome descrittivo del contenuto stesso dell’immagine, ad esempio una foto che ritrae un panorama parigino potrebbe chiamarsi:”panorama-Parigi“. Importante ricordare che nel caso si vogliano utilizzare più parole per denominare il file bisogna separarle utilizzando un trattino, come da esempio.

Potrebbe interessarti anche:  Come ottimizzare un sito per i motori di ricerca

Formato

Il formato dell’immagine è una scelta che va ben oltre la semplice preferenza. Ognuno di essi infatti presenta determinate caratteristiche che lo rendono più adatto per un determinato scopo piuttosto che un altro.

Prendiamo come esempio il formato TIFF, uno tra i migliori qualitativamente che però restituisce immagini davvero pesanti, poco adatte per il caricamento sul web. Il formato JPG è lo standard per l’utilizzo su internet: impiega un sistema di compressione dell’immagine di tipo “lossy“, ovvero, la compressione dell’immagine e la diminuzione del peso della stessa avviene al costo della perdita di qualità.

Questi erano solo due esempi, ma ci sono molti altri formati disponibili.

Title, didascalia e Tag ALT

Benché gli spider di Google siano programmati per analizzare un’immagine e riconoscerne il contenuto, esistono alcuni elementi che possiamo manovrare per renderne più facile l’interpretazione da parte del motore di ricerca.

Stiamo parlando del testo alternativo (tag ALT), della didascalia, che può essere rendere all’utente di facile comprensione il contenuto della foto ed infine del Title, anche esso molto utile per l’utente.

Lascia un commento